THE ULTIMATE GUIDE TO AVVOCATO ROMA REATI INFORMATICI

The Ultimate Guide To Avvocato Roma reati informatici

The Ultimate Guide To Avvocato Roma reati informatici

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Il reato di frode informatica si differenzia dal reato di truffa perché l’attività fraudolenta dell’agente investe non la persona (soggetto passivo), di cui difetta l’induzione in errore, bensì il sistema informatico di pertinenza della medesima, attraverso la manipolazione di detto sistema. (In applicazione di tale principio, la S.C. ha ritenuto sussistente la penale responsabilità dell’imputato in ordine ad una fattispecie di truffa, originariamente qualificata in termini di frode informatica, avvenuta mettendo in vendita tramite la piattaforma Internet eBay materiale di cui l’imputato non aveva l’effettiva disponibilità, ed utilizzando for each le comunicazioni un account e-mail for every la cui acquisizione l’imputato aveva sfruttato generalità di fantasia e for every i pagamenti una carta prepagata che riportava le sue effettive generalità).

Questi avvocati forniscono consulenza, rappresentanza legale e conducono indagini forensi per proteggere i diritti dei loro clienti e garantire la conformità alle leggi sulla sicurezza informatica.

L’articolo in oggetto punisce la condotta del soggetto che, al fantastic di procurare a sé o advert altri un profitto o di arrecare advertisement altri un danno, abusivamente si procura, detiene, generate, riproduce, diffonde, importa, comunica, consegna, mette in altro modo a disposizione di altri o installa apparati, strumenti, parti di apparati o di strumenti, codici, parole chiave o altri mezzi idonei all’accesso ad un sistema informatico o telematico, protetto da misure di sicurezza, o comunque fornisce indicazioni o istruzioni idonee al predetto scopo. La pena prevista è la reclusione sino a owing anni e la multa sino a euro five.164.

[1] È opinione consolidata in dottrina e in giurisprudenza che for each ingiusto profitto si intenda una qualunque utilità o vantaggio, sia di natura patrimoniale sia di natura non patrimoniale.

I reati informatici possono essere puniti con sanzioni pecuniarie e, in alcuni casi, con reclusione. L'entità della pena dipende dalla gravità del crimine e dalle leggi vigenti.

– la frode informatica, prevista dall’articolo 640 ter del codice penale che consiste nell’alterare un sistema informatico allo scopo di procurarsi un ingiusto profitto;

Si commette il reato nel momento in cui si accede al sistema informatico, indipendentemente da quelle che saranno le azioni successive che spesso vengono disciplinate da altre norme quali:

La pena reati informatici è la reclusione da uno a quattro anni. Se dal fatto deriva la distruzione, il deterioramento, la cancellazione, l’alterazione o la soppressione delle informazioni, dei dati o dei programmi informatici, la pena è della reclusione da tre a otto anni.

Nel caso previsto dal primo comma il delitto è punibile a querela della persona offesa; negli altri casi invece si procede d’ufficio. (artwork 615 ter cp)

(letteralmente significa “muro tagliafuoco”), un dispositivo che provide a proteggere la nostra rete da connessioni non autorizzate provenienti da internet.

Monitoraggio Continuo: Adotta sistemi di monitoraggio avanzati for each rilevare tempestivamente attività sospette e prevenire potenziali minacce.

Se il fatto è commesso con violenza alla persona o con minaccia o con abuso della qualità di operatore del sistema, la pena è aumentata. (artwork 635 quater cp)

Quanto al reato previsto dall'art. 615 quater c.p. (Detenzione e diffusione abusiva di codici di accesso a sistemi informatici o telematici), esso punisce chiunque, al fantastic di procurare a sé o advert altri un profitto o di arrecare advertisement altri un danno, abusivamente si procura, riproduce, diffonde, comunica o consegna codici, parole chiave o altri mezzi idonei all'accesso advertisement un sistema informatico o telematico, protetto da misure di sicurezza, o comunque fornisce indicazioni o istruzioni idonee al predetto scopo.

La condotta oggetto di imputazione vedeva l’imputato accusato di essere intervenuto senza diritto su programmi di compravendita on the web ed essersi sostituito al reale venditore, percependo dagl9i acquirenti un ingiusto profitto mediante ricariche postepay

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